martedì 29 ottobre 2013

Il mio primo acquisto su Asos, mantra e crisi varie



Avete presente quelle orribili nottate passate tra un incubo e l’altro che, senza che ve ne accorgiate, terminano in un incubo ancora peggiore? 
Beh, a me è successo stamattina. 

Dopo una serie interminabile tipo “La Storia Infinita” di brutti sogni, ho sentito suonare la sveglia. 
Caspiterina, per non dire altro. Sono le 7 e c’è tanta di quella foschia che sembra di stare a Milano. 
Mi alzo, mi lavo, mi vesto e scrivo etc. per non annoiarvi a morte. Esco di casa, macchina destinazione Latina. Sì, perché è martedì e c’è mercato. Un rito
Due sciarpe ad 1€ l’una, una in tartan che adoro (la trovate sul mio instagram) e una cinta nera per la mia dolce metà.
Torno a casa e, dopo qualche minuto, ecco suonare il citofono.
La gioia manco la canzone dei Modà.
Le mie scarpe di Asos stile Alexander Wang che veste il Gladiatore. 
Io le amo, piccola vescica appena uscita a parte. 
Tutto questo sermone per dirvi una cosa, amiche donne o animali di genere femminile:
un paio di scarpe nuove può cambiarvi la giornata. Seriamente.





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